Finasteride: analisi approfondita degli effetti, usi e limiti

Finasteride man pills

La Finasteride nasce dalla ricerca, nel 1947, di Julianne Imperato-McGinley ispirata da una tribù caraibica soggetta ad una mutazione genetica che rendeva il livello di diidrotestosterone (DHT) di alcuni individui maschili particolarmente basso.

Da questa scoperta è nato il farmaco, sviluppato e approvato dalla FDA (Food and Drugs Administration) nel 1992, oggi riconosciuto al livello globale per la sua efficacia nell’inibizione della 5α-reduttasi, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone. 

Insieme ad altri principi attivi fondamentali per il benessere maschile, la Finasteride fa parte del portfolio di prodotti di cui gestiamo la distribuzione lungo tutte le fasi necessarie a consegnare il principio attivo direttamente ai nostri clienti, dallo scouting all’importazione, supportandoli nella fase regolatoria.

A cosa serve il farmaco Finasteride?

La Finasteride è un inibitore particolarmente efficace contro l’isoenzima 5α-reduttasi di tipo II e III, per questo motivo è stata inizialmente approvata per il trattamento dell’iperplasia prostatica benigna (IPB) con dosi di 5 mg, per poi venire riconosciuta, nel 1997, anche come un valido alleato per contrastare la caduta dei capelli negli uomini con una dose ridotta a 1 mg. Altri utilizzi della Finasteride sono il trattamento dell’iperandrogenismo nelle donne, come l’irsutismo.

Quanto dura la cura con Finasteride?

In base al tipo di problematica da trattare e di dosaggio, le indicazioni d’uso variano. In generale, la cura a base di Finasteride interessa il paziente per periodi molto lunghi che possono estendersi anche fino a 6 o 12 mesi di assunzione continuativa

Si tratta di un prodotto pensato per un periodo terapeutico lungo, che mostra i suoi benefici in maniera costante e progressiva. Una volta che l’assunzione viene terminata i livelli di diidrotestosterone ritornano alla normalità in circa 14 giorni.

Finasteride: effetti collaterali

La Finasteride agisce sulla produzione di ormoni androgeni che nell’uomo si occupano di regolare funzioni importanti come lo sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari, la spermiogenesi, l’aggressività e la libido. Per questa loro rilevanza, il cambiamento ormonale può avere un impatto sostanziale sull’organismo e il farmaco può causare effetti collaterali

La letteratura a riguardo è molto ricca, specialmente per quanto riguarda la diminuzione della libido, la disfunzione erettile e la disfunzione eiaculatoria, problematiche che possono interessare dal 2% al 4% dei casi. La probabilità del manifestarsi di questi effetti indesiderati aumenta nel caso in cui si stiano assumendo altri medicinali alfa-bloccanti.

Altre complicazioni collegate all’uso di Finasteride sono state oggetto di studi recenti, in particolare per quanto riguarda:

  • Lo sviluppo di diabete mellito di tipo 2 negli uomini con iperplasia prostatica benigna che stanno assumendo alfa-bloccanti, in paragone al trattamento con altri farmaci.
  • Lo sviluppo di “sindrome post-finasteride”, una sindrome che tende a presentarsi dal momento in cui viene interrotta l’assunzione del farmaco e che comporta una serie effetti collaterali sessuali, fisici e neurologici. 

Tuttavia, il campo di ricerca sulle possibili conseguenze avverse della Finasteride è in crescita e sono necessari ulteriori studi sperimentali. 

Finasteride per il trattamento dell’alopecia e sintomatologie dei capelli

L’alopecia androgenetica (calvizie maschile), ovvero la progressiva perdita di capelli, in particolare su fronte e tempie, è una patologia ereditaria e colpisce oltre il 70% degli uomini di età superiore agli 80 anni. Si tratta di un problema diffuso collegato al diidrotestosterone, in quanto questo ormone causa l’assottigliamento dei follicoli e quindi la diminuzione del volume e del numero di capelli. 

Nel 1997 la FDA ha approvato la Finasteride, a dosaggi limitati, come medicinale che offre una valida soluzione al problema, pur considerando che non permette una riduzione completa del DHT e quindi può rallentare la perdita di capelli ma non bloccarla permanentemente.

Finasteride per il trattamento di sintomatologie della prostata

L’utilizzo più comune della Finasteride è, tuttavia, quello di contrasto alla iperplasia prostatica benigna (IPB), un aumento delle dimensioni della ghiandola prostatica non canceroso che, fra i vari sintomi, causa fastidio nella minzione aumentando anche il rischio di infezione alle vie urinarie e, nei casi più gravi, ai reni.

In questi casi, la Finasteride blocca o rallenta le complicazioni dovute al disturbo, provocando la diminuzione del volume della ghiandola prostatica. Si tratta di un medicinale particolarmente utile poiché, oltre ad alleviare i sintomi, permette al paziente di non dover ricorrere immediatamente all’intervento di resezione transuretrale della prostata (TURP), particolarmente invasivo.

Finasteride laboratory

Finasteride e Dutasteride: quali sono le differenze?

Sia la Finasteride che la Dutasteride sono farmaci appartenenti alla categoria degli alfabloccanti, che agiscono in particolare sull’enzima della 5α-reduttasi, e di conseguenza sulla produzione di diidrotestosterone (DHT). 

Il loro funzionamento è estremamente simile, infatti essi sono utilizzati per il trattamento delle stesse patologie: l’iperplasia prostatica e l’alopecia androgenetica. Anche gli effetti collaterali provocati dai due medicinali sono identici, con diversi studi scientifici che hanno dimostrato che non vi sono differenze sostanziali confrontando i due medicinali fra loro.

La principale differenza fra la Dutasteride e la Finasteride è legata alla regolamentazione, infatti solo la seconda è stata ufficialmente approvata per il trattamento dell’alopecia androgenetica, benché entrambi i medicinali possano essere utilizzati a questo scopo.

Finasteride: il ruolo di Flarer 

La Finasteride è il frutto di una lunga storia di ricerca in campo di andrologia che ha in serbo ancora molto spazio di approfondimento. Grazie ad una solida rete di approvvigionamento e distribuzione, siamo in grado di gestire la ricerca e diffusione di questo principio attivo a 360°, consapevoli del suo ruolo fondamentale nella cura del benessere maschile. La nostra azienda, a conduzione familiare, è cresciuta negli anni sviluppando nuove competenze, consolidando una rete di oltre 100 partnership con aziende certificate di qualità. Ciò ci permette di gestire lo scouting, il trasporto e la distribuzione del principio attivo con soluzioni su misura per il cliente, accompagnandolo in tutte le fasi regolatorie. 

Per maggiori informazioni sui nostri servizi e portfolio di prodotti puoi contattare i nostri consulenti che seguiranno passo passo lo sviluppo della soluzione più adatta alle tue esigenze.

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